18 maggio – 5 giugno 2013
Le forme alienanti del contemporaneo.
Trentadue artisti fra i quali quattordici presenti ad almeno una edizione della Biennale Arti Visive di Venezia; tre segnalati dal Corriere della Sera come migliori artisti del 2012; uno presente con opere in permanenza presso il museo Mart di Rovereto, uno dei migliori venti musei al mondo.
a cura del magazine
Frattura Scomposta
http://www.fratturascomposta.it
Gli artisti sono chiamati a esprimere, attraverso la loro tecnica e concettualità, la tematica riguardante l’alienazione umana.
“Le identità sono sempre più provvisorie e legate alle funzioni transitorie degli utenti dei vari sistemi: stradale, commerciale, bancario, ecc… Siamo soli ma al tempo stesso accomunati agli altri da relazioni di tipo contrattuale o da norme prescrittive. L’esercizio di queste pratiche solipolistiche ha trasformato la coesistenza sociale in un arcipelago di individualità contigue ma distinte, sostanzialmente indifferenti le une alle altre.”