Fotografia e suono
si incontrano in una polifonia di nudi
Orari apertura
dal lunedì al venerdì: 18-20
sabato e domenica: 10-12 | 15-18

Dal 24 marzo al 3 aprile Palazzo Pirola di Gorgonzola ospita la mostra “Corpo Polifonico”, un’opera interdisciplinare di Neringa Rekašiūtė, composta di fotografie di nudo e composizioni sonore degli antichi canti polifonici lituani destrutturati in chiave moderna dalla compositrice Agnė Matulevičiūtė.
Il nudo e i primordiali canti pagani, conosciuti anche come i mantra lituani, coinvolgono e accompagnano l’ascoltatore in uno stato di trance dove ci si riappropria di una maggiore sensibilità di sguardo e percezione. Nelle fotografie le persone nude sono catturate nei momenti di transizione, trasformazione, di incontro primordiale con la natura e con sé stessi: ne rinascono, ritornano alla concezione circolare del tempo spogliandosi del proprio involucro contemporaneo.
“In questo frammentato mondo moderno
le possibilità di connettersi in teoria sono versatili
come non mai e capaci di annullare la distanza,
ma in realtà viene a mancare quel genuino,
tangibile stare con sé stessi e gli altri. Un paradosso,
dovuto a mio avviso al rapido sviluppo tecnologico
a cui le nostre menti e i nostri corpi faticano a stare dietro.Viviamo in un’epoca di tecno-feudalesimo con coscienze impossessate e corpi schiavizzati. Per questo il mio obiettivo, prima di tutto in quanto essere umano e poi artista, è cercare come liberarsi, come percepire il proprio corpo in modo nuovo, superando la rigidità dettata dalla razionalità”,
afferma l’artista Neringa Rekašiūtė.
La mostra si snoda in quattro sezioni, Terra, Aria, Fuoco e Acqua, in un percorso fotografico e sonoro da cui emergono gli elementi sacri comuni a molte culture. Elementi che consentono di tornare all’origine delle origini, agli albori.


Le opere in esposizione saranno in vendita firmate e autenticate dall’artista. Il ricavato sarà donato a Blue/Yellow for Ukraine, organizzazione non governativa lituana che dal 2014 si occupa di aiuti a favore dell’Ucraina.
L’apertura ufficiale della mostra è prevista per la sera del giovedì 24 marzo alle ore 18.00.
L’inaugurazione della mostra si terrà sabato 26 marzo alle ore 16.00.

Nota biografica
Neringa Rekašiūtė (1988) è un’artista interdisciplinare che utilizza fotografia, poesia, video, suono e performance come mezzi della sua ricerca artistica. Attualmente segue un master in politica e mass media all’Università di Vilnius. Ha una laurea in fotografia dall’Università di Middlesex di Londra e una laurea in relazioni internazionali e scienze politiche dall’Università di Vilnius.
Neringa è famosa in Lituania e all’estero per i suoi progetti artistici che affrontano temi socialmente sensibili: We.Women, They Won a Lottery, Islam in Lithuania, Many of Us, Supersheroes, 9 Lindens, Men are Flowers, Post-Nuclear Identity. Le sue fotografie sono state pubblicate su The Guardian, The Huffington Post, Dazed&Confused, Vanity Fair Italia, La Repubblica, Radio Free Europe.
Mostre personali:
- Islam in Lithuania, mostra fotografica presso la galleria della Commissione nazionale lituana per UNESCO (2015)
- Supersheroes, mostra fotografica presso il ministero degli Esteri della Lituania e l’Ambasciata svedese in Lituania (2016)
- Post-Nuclear Identity, mostra fotografica presso il Narva Art Residency, Estonia (2018)
- Men are Flowers, mostra fotografica presso l’Art Printing House, Vilnius (2020)
Mostre collettive internazionali:
- Of the Afternoon a Londra (2012)
- Nuit de la Photo, festival internazionale di fotografia a La Chaux-de-Fonds in Svizzera (2017)
- The Auckland Festival of Photography, Auckland, Nuova Zelanda (2019)
- Les Photaumnales, foto festival, Beauvais, Francia (2019)
CONTATTI STAMPA
Jurga Po Alessi | [email protected] M. +39 346 7238999